The work
C´è un regno, tra le montagne di Su Gologone, la valle del Campidano, il mare di Orosei, tra Barumini, Gavoi, e Tramatza, a nord di Alghero dopo il bivio per Sestu, vicino al lago Omodeo per la statale 554, arrivando da Tempio prima di Cagliari. È il regno di Bellu Prèssiu, Bella Pesca per gli stranieri e Bella Speranza per i prescelti. In questa terra ai confini della libertà giunge un giorno uno ´straniero´, Amedeo Leccis, soprannominato il Conte di Buoncammino per i suoi trascorsi di colto galeotto nel carcere di Cagliari. Egli racconta di esserci arrivato per colpa del programma protezione testimoni; trova lavoro come barbiere e inizia a frequentare quella strana gente. Gli abitanti discendono da quattro banditi e da una puttana fatta Santa: Giannetta Martire. Custodiscono un segreto nel recinto delle magiche pesche, proprio al centro della piazza del paese. Amedeo si ritroverà suo malgrado coinvolto nel piano per conquistare quella libertà e giustizia che gli abitanti di Bellu Prèssiu sognano da sempre. La notte del 31 dicembre del 1999 tutto è pronto per il compimento della profezia. Amedeo non rinuncia, le parole dell´amico Felice trovano un posto nel suo cuore. ´Con i sogni non si combatte, ma senza di quelli non si vince, si vive da sconfitti, e noi vogliamo vivere da eroi´
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