Tradotto in inglese dal Nobel per la letteratura J.M. Coetzee, il libro racconta di una schiava africana che si ritira nel tronco cavo di un baobab per finire i suoi giorni, venerata come una dea da una tribù di piccoli uomini. Da questa estrema dimora, compie una ricapitolazione della sua esistenza.
Definito dalla critica un piccolo gioiello, questo romanzo è stato pubblicato in afrikaans e tradotto in inglese dal Nobel per la letteratura J.M. Coetzee. Una schiava africana si ritira nel tronco cavo di un baobab per finire i suoi giorni, venerata come una dea da una tribù di piccoli uomini. Da questa estrema dimora, compie una ricapitolazione della sua esistenza.