S'òpera
Giuseppe, torinese, ebreo non praticante, narra la sua storia attraverso il cammino del tempo compiuto dal 1912 al 2004, lungo tutto l´arco della sua vita. Dall´infanzia alla giovinezza, al primo grande amore per una ragazza, Jolanda, il cui destino sembra già drammaticamente disegnato, al quale egli tenta disperatamente di strapparla. L´università, la laurea di ingegneria civile, il primo lavoro per conto del governo fascista per la progettazione di una strada in una remota contrada della provincia siciliana di Siracusa... tutto sembra far presagire una vita come tutti, una vita tranquilla, costruita, serena, compiuta. Ma giunge il 1938, e inizia l´incubo delle leggi razziali diramate dal governo Mussolini.
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