Àteros piessignos

S'òpera

"Alcuni di questi fatti li ho conosciuti personalmente; altri li ho appresi durante le navigazioni nelle barche dei pescatori, che frequentavo da giovane, spinto dal desiderio di conoscere i segreti del mare. E non c´era cosa più bella dell´ascoltare, tra il frusciare del vento che gonfiava la vela e lo sciabordio dell´acqua solcata dalla barca, nell´immensa pace del mare tranquillo".
Il libro racconta la storia di un pescatore, Domenico Pische, abile sul mare e nella descrizione di fatti e usanze del tempo passato, vita trascorsa "ballando" sulle onde, quando la stazza delle barche era modesta e la sfida con il mare continua ed estenuante; quando i metodi di pesca erano più elementari ma ugualmente produttivi; e rispettavano l´ambiente. Questo racconto di vicende forti, drammatiche, sa prendere anche la forma e il sapore di un manuale quando si ferma ad illustrare attrezzi e metodi di pesca in uso nella prima parte del secolo nel mare di Bosa; i pesci che lo popolano, seppie, aragoste, piccoli squali, razze di varie specie e qualità, pesce azzurro, gattucci; e, infine, i più antichi e più gustosi modi di cucinarli.