S'òpera
"E ritornare da te" già nel titolo evoca un viaggio. Una sorta di migrazione di tutte le istanze infantili e adolescenziali verso la vita adulta. Il viaggio ha in sé l´emozione della scoperta, la paura di perdersi, l´incoscienza di chi non conosce, le immagini veloci di un filmino o le istantanee di una fotografia... L´amore è spesso preso come un pretesto, per descrivere l´inadeguatezza avvertita della sua generazione nei confronti del mondo moderno, la critica sociale è sotto pelle, confusa come i nostri tempi. Ogni viaggio ha una sua meta e quindi un suo ritorno a casa.
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