S'òpera
´Quelle di Maria Luisa Careddu vorrebbero essere «parole che prendono per mano», la cui insubordinazione dipende dal loro esistere prima di chiunque le utilizzi, dal loro essere popolate e abusate, dal loro essere insufficienti a dire la complessità della vita´. ´…la poetessa descrive un mondo minimo, nel quale gli elementi assumono caratteristiche sorprendenti e il tempo è forzato ad aderire ai repentini e capricciosi desideri dell´osservatore.´ ´Le ragioni del vento, sintesi efficacissima di un pensiero poetico che mai s´illude di essere giunto al punto, di aver sciolto i nodi, ed anzi opera cinicamente a mostrare la provvisorietà e la debolezza di ogni risultato umano´. (dalla prefazione di Duilio Caocci)
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