Àteros piessignos

S'òpera

Questo libro di Ugo Carcassi, stilato con la collaborazione di Leandro Mais e Tiziana Pusceddu, oltre che fornire dati interessanti dal punto di vista medico riguardanti l´infermità e le cause della morte di Giuseppe Garibaldi, costituisce un completamento di quanto già dettagliatamente esposto nel suo precedente contributo: Giuseppe Garibaldi: la salma imbalsamata o bruciata? Fatti ed ipotesi edito da Carlo Delfino nel 2010.
Il libro, infatti, in base a dati riportati da vari autori coevi ricostruisce le varie fasi della definitiva sepoltura della salma di Giuseppe Garibaldi. Elemento centrale di questa attenta e puntuale verifica è rappresentato dalla lettera olografa di Enrico Albanese indirizzata alla moglie Milia, nella quale si scusa per il ritardato rientro a Palermo dovuto al difficile modellamento del lastrone di granito destinato a ricoprire la tomba dell´Eroe dei due mondi.
L´attenta valutazione di tutti questi dati porta a concludere e di fatto certificare che la salma di Garibaldi è stata veramente inumata nella tomba del piccolo cimitero di famiglia a Caprera, cosa di cui da sempre ero certo.