Àteros piessignos

S'òpera

I saggi di Carlo Cattaneo sulla Sardegna hanno un posto rilevante nel vastissimo campo d´indagine del grande studioso, collocandosi nell´ambizioso progetto di ricostruzione «dell´indole e delle sorti di tutti ad uno ad uno i popoli italiani». Fin dal primo saggio l´attenzione è rivolta all´esplorazione della geografia, della struttura geologica e dell´idrografia, in un disegno unitario che dà ampio spazio agli insediamenti umani - strettamente legati alle diverse dominazioni - nella loro successione storica. Cattaneo coglie le molteplici radici di una «indole» che è tutt´uno con la «sorte» e ne analizza finemente vocazioni e potenzialità, in funzione dello sviluppo economico e civile dell´isola. La pubblicazione è oltremodo importante perché comprende 56 lettere - di cui 38 inedite - intercorse tra lo studioso e i suoi corrispondenti sardi, fonti che Cattaneo riteneva esemplari anche per la costruzione di un modello di studio valido per tutte le altre regioni del Regno.