S'òpera
Questo volume testimonia il forte legame tra Cesare Pascarella e la Sardegna. Gli articoli di Luigi Arnaldo Vassallo, Ugo Ranieri e Rinaldo Caddeo, raccolti nella prima parte, consentono ai lettori non specialisti di avvicinarsi alla figura di questo schivo e anomalo artista. La seconda parte riproduce integralmente il testo originale del poemetto storico Villa Gloria affiancato dalla versione in sardo del poeta anglonese Gavino Cossiga. Il libro comprende inoltre le poesie composte in Sardegna da Pascarella nel 1882, nonché i controversi sonetti dedicati agli amici sassaresi e le poesie scritte in suo onore da Antioco Casula e Pompeo Calvia nel 1904. Vengono inoltre riprodotte in versione anastatica le pagine apparse cento anni fa su ´La Lettura´ mensile del ´Corriere della sera´ su un reportage fotografico dell´amico Ugo Ranieri che documenta il viaggio in Sardegna del 1904 di Pascarella.
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