L'opera
Il 21 settembre 1913 si inaugurava a Cagliari il monumento a Giordano Bruno. L´evento centenario ha dato l´abbrivio a questa storia della Libera Muratoria sarda. Avvalendosi essenzialmente dei materiali d´archivio e di quelli tratti dalle riviste ufficiali del Grande Oriente d´Italia, nonché dell´emeroteca sarda del secondo Ottocento e dell´inizio del Novecento, questo libro propone la ricostruzione di un percorso storico lungo tutti i 150 e più anni che ci separano dall´unità nazionale. L´"avventura" (ché tale fu davvero per la massoneria in tempi spesso ostili per insormontabili pregiudizi ideologici) ha visto succedersi nel campo un centinaio complessivo di logge (e camere rituali): Cagliari, Sassari, Carloforte, La Maddalena, Nuoro, Oristano, Ozieri, Tempio Pausania, Iglesias, Bosa, Alghero, Ghilarza, Lanusei, Villanova Monteleone, Cala di Volpe, Carbonia, Olbia. L´autore ritorna più volte sulla sua personale simpatia per le idealità umanistiche ed ecumeniche della Libera Muratoria, rafforzata in ogni occasione in cui la Comunione di Palazzo Giustiniani ha creduto di marcare il suo impegno civile, democratico e progressista.
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