S'òpera
C´è un fascino straordinario che promana dal canto a tenores come dalle note delle launeddas. Ma il patrimonio musicale sardo, così variegato ed irripetibile in altre parti del mondo, non si ferma lì. C´è una straordinaria capacità dei musicisti e compositori sardi nell´innestare quelle radici della tradizione anche in contesti moderni ed in ambienti ad esse così estranee come il jazz. ´Sardegna rock 1960-1994´ focalizza la sua attenzione anche su questo aspetto offrendo, attraverso 422 schede analitiche, un dettagliato inventario di quanti sono stati protagonisti, dai più oscuri a quelli più appariscenti, della produzione musicale nell´arco di questi trenta anni. È un tentativo di catalogazione della musica leggera prodotta in Sardegna, ma anche una sfida per un censimento di quanti hanno animato ed animano la scena del jazz o del rock. Questo volume aggiorna e amplia notevolmente i dati raccolti nella sua prima edizione del 1991 (edizioni Gia) che valsero all´autore anche un riconoscimento speciale nel secondo premio Lau Silesu di storia e critica musicale nell´ambito del premio Iglesias.
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