Proseguendo il filone iniziato con A fuoco dentro Angioni sposta la sua attenzione sulle vicende degli emigrati: da Nuraddei la scena si trasferisce di frequente nei paesi stranieri, specie la Germania, che accolgono operai e braccianti in cerca di lavoro e benessere, ma col pensiero sempre rivolto alla terra d´origine. Sono 15 racconti ed un congedo venati spesso di amara ironia.