L'opera
In questo libro, per la prima volta, in maniera così compiuta, sono raccolte le immagini dei gioielli provenienti dagli scavi di Tharros, ora esposti a Londra, presso il Brithis Museum. Gli Athyrmata, i tesori di Tharros, sono legati alla vicenda che coinvolse, nella seconda metà dell´Ottocento, il soprintendente dell´epoca Gaetano Cara (1803-1877), divenuto tristemente noto per aver "svenduto" al Brithis Museum gli ori provenienti da scavi indiscriminati effettuati nell´area archeologica della città di Tharros. Alcuni dei gioielli reperiti mostrano una lavorazione talmente raffinata che ancora oggi desta meraviglia; il livello raggiunto dai maestri orafi fenici e tutta la produzione artigianale tharrense rappresentano per tutta l´area del Mediterraneo un tesoro di immenso valore scientifico. Nel volume Athyrmata, i tesori di Tharros, il lettore sarà guidato verso la conoscenza dei luoghi che percorsero i fenici nelle rotte del Mediterraneo colonizzando, commerciando e scambiando gli Athyrmata con prodotti e manufatti di altri popoli.
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