L'opera
Questi versi ci svelano quel sentimento profondo che guida Albina Angioni nella sua affascinante e tenera opera di trasfigurazione memoriale e affettiva di una umanità e una quotidianità familiari. I versi scorrono lievi, la voce poetica avverte "io voglio continuare a spargere l´anima mia al vento" e il lettore scopre scenari di una vita paesana, profumo di pane e spezie, croci consunte nel piccolo cimitero. L´emozione nasce dalla considerazione dell´estrema fragilità e vanità di tutto ma la poesia sa affermare decisamente una continuità sentimentale forte, perenne, una tradizione vitale, una lingua, quella sarda, che rapisce, melodiosa. Rosella Aresu Murru
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