The work
Poco noto e citato sporadicamente soprattutto dagli storici, William Thomas (+1553) fu tessitore di scambi culturali fra l´Italia Rinascimentale e l´Inghilterra Tudor. Degna di nota fu la sua apertura alle suggestioni linguistiche e letterarie italiane, nonché la sua acuta osservazione dei fenomeni di profonda decadenza politica degli stati grandi e piccoli che costellavano la penisola. Thomas visitò l´Italia, da esiliato, negli anni 1545-1549. Tornato in patria, esercitò per un breve periodo (1549-1552) l´importante ufficio di ´Clerk of the Privy Council´ di Edoardo VI, di cui fu anche, sembra, ascoltato consigliere. La ruota della fortuna avrebbe poi girato per lui rapidamente con l´ascesa al trono di Maria, e lo avrebbe costretto a recitare l´ultimo atto della sua vita sul patibolo. Le sue opere – la prima storia d´Italia e la prima grammatica italiana pubblicate in lingua Inglese, oltre al dialogo Il Pellegrino Inglese e alle traduzioni dall´Italiano – aprono uno squarcio di luce sulla complessità dei fili sottesi alla fioritura culturale e politica dell´Inghilterra proto-moderna.
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