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L'opera

Chi ha avuto la fortuna di salire sin sopra la Sella del Diavolo ha potuto contemplare un paesaggio mozzafiato e capire la morfologia di un territorio unico al mondo: mare, striscia di sabbia, zona umida e saline. II Poetto, una delle più belle spiagge del mediterraneo, una bianca distesa di sabbia finissima che si estende per 8 Km, amata e frequentata dai cagliaritani e dai sardi fin dai primi decenni del 1900, è parte integrante di un sistema ecologico delicatissimo e fragile ma capace di autoregolarsi e autorigenerarsi.
Un sistema che chiedeva e chiede rispetto, ha invece subìto nel corso di un secolo numerose ferite che ne hanno alterato i fattori di mantenimento.
(ultimo intervento, il ripascimento della sabbia, per come è stato realizzato ha creato polemiche a non finire e, soprattutto, offeso e scosso la coscienza dei cittadini.
II Poetto è diventato un caso nazionale, esempio di come non si deve operare.
L´Autore racconta la storia di questo intervento, ne svela le intime contraddizioni, tenendo presente il contesto storico e ambientale e l´importanza del rapporto della città di Cagliari con un luogo nel quale si è depositata una parte importante della memoria collettiva.