Un´epoca in cui non c´erano il telefono, il fax, il computer e dove non si conosceva l´uso delle impronte digitali: questa è l´epoca di Bustianu, avvocato sardo d´inizio Novecento, che si trova coinvolto nella vicenda di un giovane bandito gentiluomo, Dionigi Mariani.
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The work
È il tempo delle scelte, per l´avvocato-poeta Bustianu: vuole vivere alla luce del sole la sua storia d´amore con la bella Clorinda Pattusi, ma sa che questo gli costerà una rottura con la madre. E vuole a ogni costo chiarire il mistero di una tragica morte, che le autorità hanno sbrigativamente classificata come omicidio, attribuendolo a Dionigi Mariani, un bandito annidato con i suoi uomini nei monti della Barbagia. Ma è proprio Mariani a chiedergli di indagare per scagionarlo da quell´accusa e a fornirgli, seppure ambiguamente, una pista. Bustianu è dapprima riluttante, tuttavia ciò che comincia a intravedere lo sconvolge e turba al punto da spingerlo a continuare. L´avvocato combatte la sua battaglia, che è privata, contro la tradizione e i costumi famigliari, e pubblica, contro una ´modernità´ incapace di rinnovare conservando il buono, che sta inesorabilmente distruggendo la sua terra e corrompendo le coscienze della sua gente. Siamo alla fine dell´Ottocento, ma è come se fosse oggi: la storia si ripete...
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