L'opera
Come per effetto di una bizzarra maledizione, anno dopo anno sempre più persone si convincono che Lorenzo compia gli anni il 21 giugno anziché il 20, l´ultimo giorno di primavera. Per risolvere il problema basterebbe avvisare i suoi amici. Ma lui non lo farebbe mai e non permetterebbe a nessun altro di farlo. Neppure a nonno Raffaele, l´unico che capisce ciò che gli rode dentro. Quando manca solo un giorno al suo decimo compleanno, la faccenda si complica. Forse dietro quella data sbagliata c´è molto più di quanto Lorenzo non abbia mai immaginato. Solo lui potrà scoprirlo, se avrà il coraggio di affrontare le prime vere sfide della sua vita e le insidiose provocazioni di un ´tizio´ del tutto fuori dal comune… «– Sì, ma come sapevi che ero nei guai? Tu non eri con me a casa e non potevi… – Mmh… sento una certa agitazione nella tua voce, Lorenzo. – È che… nonno… io non riesco a dire le bugie. Non mi piacciono! E questa cosa del sogno cos’altro è se non una bugia? – Hai ragione. Ma il discorso è un po´ più complesso e forse è troppo presto perché tu lo possa capire. Vedi, Lorenzo… tu racconterai comunque tutto alla mamma, solo che non dovrai svelarle la parte che riguarda me. – Ma perché? – Perché certe cose esistono solo per i vecchi e per i bambini. Questa è una cosa da nonni e nipoti, non da genitori e figli.» Età: dai dieci anni in su.
Note
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