L'opera
Romanzo di fascinazioni e misteri, questa opera seconda di Salvatore Sechi. Dopo l´eccellente esordio con Fuga nella memoria, ormai introvabile, lo scrittore affronta una prova molto più articolata, severa e ricca di emozioni profonde, con una narrazione a tutto campo dove gli strumenti della sua musica interiore suonano come un inno tenero e dolente, dal timbro amaro e dolce insieme. La stazione dei sogni alterna con grande sapienza gli inverni e le primavere dell´esistenza, in un fluire appassionante che assume di volta in volta i toni febbrili del giallo e quelli struggenti delle storie d´amore. Qui Salvatore Sechi dà il meglio di se stesso, nella piena maturità di uomo e di scrittore che contempla con occhio dolorosamente partecipe la fragilità della condizione umana, in uno stile ricco e denso di tutti quei fermenti che la sua multiforme esperienza di narratore gli permette di usare con stupefacente maestria.
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