The work
Alvin M è un giovane musicista. Questa storia è la testimonianza delle sue origini come scrittore, con dolce innocenza. Come un sorriso che ricorda l´adolescenza, che ricorda quanto è stato fresco il cielo blu brillante. Riporta le memorie di Marta, un personaggio che forse vive solo nell´immaginazione che sta dentro il cuore dell´artista, a cui lo stesso ha dato il compito di narrare la storia. E quando racconta lei, sta a distanza da noi in un posto speciale, tetro, oscuro, malinconico e triste. In fin dei conti è una storia che parla di musica, d´amicizia, d´amore, un amore che Marta non è mai stata in grado di rivelare a Thomas Jr, suo amico del cuore. Una storia che narra di un ambiente bigotto in cui uscire fuori dagli schemi può essere sinonimo di qualche brutto inconveniente. Figurarsi poi se i protagonisti sono dei piccoli amanti del rock. Confini imprecisabili fra il reale e l´irreale, malinconici sensi del passato e della solitudine, baffi di luce, ombre di fumo, adolescenti musicomani, sulfurei paesaggi fra il palpabile sogno e l´agrodolce realtà fanno da bassocontinuo alle vicende di Echi di squarciagola. Che altro non è che una bella canzone d´amicizia.
|