The work
"Con questo romanzo di fantasia ho voluto immaginare un mondo che nell´attuale epoca deve ritenersi utopistico, ma che col tempo, come spero, possa divenire realtà, anche se è difficile immaginarlo. Partendo dal presupposto che la loro decisione sia stata imposta dalla necessità di sopperire alla mancanza di lavoro, narrerò storie d´immigrati albanesi che clandestinamente sono sbarcati sulla costa adriatica con la speranza nel cuore che l´Occidente, e l´Italia in particolare, potesse accoglierli e consentire loro di vivere con la dignità cui ogni essere umano dovrebbe aver diritto. [...] Provocatoriamente ho voluto perciò costruire, per questo gruppo d´immigrati, percorsi di vita edificanti, al passo di quelli che noi italiani ci auguriamo di avere. Sono percorsi di vita che dovrebbero costituire una regola e non un´eccezione, che dovrebbero caratterizzare una corretta società civile che dichiara di ispirarsi a valori etici e morali, valori che sono connaturali alla nostra indole, alla nostra naturale aspirazione di vivere in un mondo di pace, di serenità e di solidarietà".
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