Entra in vigore la Legge sul Libro e la Lettura
News | Zoy, 26 Martzu 2020 Il 25 marzo 2020, in piena emergenza covid-19, entra in vigore la nuova legge per la promozione del libro e della lettura. La legge era stata approvata alla Camera il 16 luglio 2019 e il 5 febbraio scorso è stata approvata al Senato. Pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale, è ora entrata in vigore. Con il Piano nazionale d’azione per la promozione della lettura il Governo stanzia 4.350.000 euro annui per il mondo dell’editoria. Oltre alla limitazione agli sconti, la legge introduce anche il patto per la lettura, la nomina di capitali italiane del libro, iniziative nelle istituzioni pubbliche, come scuole e biblioteche, e la carta della cultura. Nel dettaglio: - Lo sconto massimo applicabile sui libri, da oggi è 5%. Per testi di adozione scolastica, è del 15%. Sconti superiori a questi sono possibili sono in occasione di campagne promozionali, sulle quali verranno emanati dal Ministero appositi decreti attuativi entro 60 giorni da oggi. - Sui libri pubblicati da più di 20 mesi, il rivenditore può applicare uno sconto superiore al 5%. Ma deve dimostrare, in caso di ispezione, di averli in giacenza da più di 6 mesi. Si richiama a riguardo il comma della “vecchia” Legge, che non è stato abrogato. [Legge disciplina prezzo libri 2001, art.2, comma 5, f] --> [...] libri pubblicati da almeno venti mesi e dopo che siano trascorsi almeno sei mesi dall’ultimo acquisto effettuato dalla libreria o da altro venditore al dettaglio. - Non si possono effettuare sconti superiori al 5% neppure in occasione di Fiere e Manifestazioni del Libro in genere. Il punto della “vecchia” Legge risulta abrogato, [i commi 2, 3,4 dell’articolo 2 della Legge 27 luglio 2001 sono stati modificati]. - Sono “vietate iniziative commerciali, da chiunque promosse, che accordino sconti superiori ai limiti previsti, anche nel caso in cui prevedano la sostituzione dello sconto diretto con la consegna di buoni spesa utilizzabili contestualmente o successivamente all'acquisto dei libri sui quali sono riconosciuti”. Queste regole, si badi bene, sono da oggi valide per tutti: librerie “fisiche”, “rivenditori online”, “vendita per corrispondenza” .
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