Ad Alghero i libri della Cuec
News | Thu, 12 April 2007 ALGHERO. Con l´incontro di sabato 14 aprile alle 18, nel caffè letterario di via Pascoli ad Alghero, Mario Argiolas conclude la prima tappa di «Libri sardi in vetrina» di cui Argiolas è il responsabile. La casa editrice cagliaritana Cuec, infatti, ha fatto da apripista della coraggiosa iniziativa: esporre, per oltre un mese, l´intero catalogo di un editore sardo, invece che i soliti bestseller delle grandi case editrici nazionali e internazionali. Cinque le librerie coinvolte: Emmepì di Macomer, Fahrenheit 451 di Cagliari, Koinè di Sassari, il Manoscritto di Alghero, Max 88 di Tempio.
Durante il lungo mese Cuec, le librerie promotrici, oltre ad esporre i volumi Cuec, hanno anche ospitato i suoi autori in piacevoli animati e utili incontri. Tra gli altri hanno partecipato a questo breve tour letterario Gianluca Floris, Giovanni Lupinu, Giacomo Mameli, Franco Manai, Roberto Paracchini, Piergiorgio Pinna, Salvatore Pinna, Simonetta Sanna, Salvatore Tola, Raimondo Turtas, Bepi Vigna, proponendo manuali, pamphlet, romanzi, saggi e quanto di meglio si produca oggi in Sardegna.
L´incontro con Mario Argiolas, che riveste anche il ruolo di presidente dell´associazione editori sardi, quindi, fornirà l´occasione per discutere delle prospettive dell´editoria sarda e servirà a riflettere sulle capacità di penetrazione di una casa editrice che nasce «universitaria e cagliaritana», anche negli altri centri dell´isola e a valutare quanto l´iniziativa «Libri sardi in vetrina» possa avere un futuro; e, a stare alle richieste dei librai sardi e alle offerte degli editori sardi, dovrebbe essere un futuro magari non sempre roseo ma certamente lungo e duraturo.
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