L´ironia, il ricordo, l´età dell´innocenza La scuola fascista, la persecuzione politica dei genitori
Press review | La Nuova Sardegna | Sat, 22 January 2000 Le Edizioni Maestrale pubblicano il nuovo romanzo di Maria Giacobbe, «Maschere e angeli nudi» (234 pagine, 20.000 lire). La scrittrice nuorese disegna, in un viaggio a ritroso nel tempo, il ritratto di un´infanzia, intrecciando alla memoria personale e familiare la storia di una cittadina di provincia nel periodo fascista. Racconta in prima persona una bambina speciale, timida e riflessiva, tanto gracile quanto appassionata, che svela al lettore la progressiva scoperta delle realtà e nelle sue infinite complicazioni. La narrazione segue il filo dei suoi più intimi pensieri, i mille interrogativi che attraversano la mente nell´età dell´innocenza, percorsi da una sottile ironia che traspare abilmente attraverso l´ingenua visione infantile delle cose del mondo. Oltre c´è la realtà, quella vera, complicata, ingiusta e difficile. C´è il tempo scandito dal suono delle campane, c´è la persecuzione politica dei genitori, la scuola fascista, l´indigenza. Tutto si stempera nella prospettiva disincantata della scrittrice-bambina che, anche quando è angosciata e timorosa, anche quando mette a nudo le contraddizioni e l´assurdità della vita, trasfigura la realtà, commuove e incanta. Così a Cagliari Greta Garbo avvolta in collane di perle, languidamente sdraiata fra nuvole di cuscini percorre il lungomare su un calesse trainato da struzzi. Sullo sfondo del mare azzurrissimo, nel porto, una nave bianca sta per gettare l´ancora e Madama Butterlfly corre giù dalla collina per incontrare l´amato Pinkerton. A Nuoro, invisibile, dietro la radio di casa, c´è Parigi, dove Mimì e Rodolfo cantano, amano e muoiono. E Maria, quando non corre in ritardo verso l´odiata scuola Rosa Maltoni Mussolini, passeggia romanticamente mano nella mano con Gary Cooper. Ignara di tutto ciò la sua famiglia vive la vita di tutti i giorni nella grande casa dominata dalla figura della nonna, regina giusta e inaccessibile; il tempo scorre per sua madre, fiera e infelice lontana dal marito che insegue un sogno di giustizia. Redazione Cultura
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