Michelangelo Pira
Michelangelo Pira, personaggio chiave della cultura sarda del secondo Novecento, è uno dei primi e più impegnati studiosi della lingua sarda e dei suoi problemi, mosso non da un interesse occasionale ma da un legame profondo con la cultura della sua terra. Nasce a Bitti nel 1928. Dopo la morte della madre si trasferisce a Oschiri, paese in cui il padre svolgeva l´attività di pastore. Compie gli studi a Sassari, dove consegue la maturità classica presso il liceo classico Azuni. A 19 anni esordisce come giornalista con un articolo pubblicato su La Nuova Sardegna, dando avvio a un´intensa collaborazione con la stampa sarda e internazionale, destinata a durare per più di trent´anni. Nel 1956 si laurea in Lettere a Cagliari con una tesi sul dialetto bittese. È funzionario del Consiglio Regionale nell´Ufficio Resoconti e dal 1974 docente di Antropologia Culturale nella Facoltà di Scienze Politiche dell´Università di Cagliari. Il suo impegno politico (è dirigente del Partito sardo d´azione dal 1950 al 1957) segna profondamente il profilo culturale isolano della seconda metà del Novecento, che si arricchisce anche grazie al suo significativo contributo sul piano antropologico. Muore improvvisamente a Cagliari nel 1980, a soli 52 anni. Sono state pubblicate postume le opere Sos Sinnos e Isalle. Nella sua opera Sardegna tra due lingue (titolo anche di una fortunata serie radiofonica) delinea le problematiche del bilinguismo e della diglossia che vede il sardo sempre più emarginato. Ne La rivolta dell´oggetto insiste sul concetto della rivoluzione necessaria affinché il popolo sardo, fino ad ora oggetto passivo di studi e politiche miopi, impari a farsi soggetto e ad autodeterminarsi. Nel racconto Il villaggio elettronico ha l´incredibile intuizione di un futuro caratterizzato da reti telematiche globali. Largamente ignorato in vita, dopo la sua morte viene celebrato anche da chi lo combatteva, in particolare dopo l´uscita postuma di Sos Sinnos.
|
Bibliografia - Sardegna tra due lingue, Cagliari, La Zattera, 1968.
- La rivolta dell´oggetto: antropologia della Sardegna, Milano, Giuffrè, 1978.
- Antropologia della Sardegna, Milano, Giuffrè, 1978.
- Sos Sinnos, Cagliari, Edizioni della Torre, 1983.
- Sos Sinnos, Sassari, La Nuova Sardegna, 2003.
- Paska Devaddis: tre radiogrammi per un teatro dei sardi, Cagliari, Edizioni della Torre, 1981.
- Isalle: romanzo, Cagliari, AM&D, 1996.
- Il villaggio elettronico, Cagliari, AM&D, 1997.
Titoli in archivio
Paska Devaddis Sardegna tra due lingue Sos sinnos Isalle Il villaggio elettronico
|
|