S'òpera
In questa opera Zella Corona si affida alla memoria degli anni infantili trascorsi in un paese del Campidano: elemento unificante dei sei racconti e del dialogo d´apertura sono i grandi portoni che chiudevano le case dei ricchi: una barriera tra il loro mondo e quello misero di braccianti, contadini e pastori. Una barriera attraverso la quale si stabilivano rapporti di dominio, sopraffazione e odio, ma anche d´amore. Nella realtà del villaggio isolano leggiamo avventure di sofferenza e talvolta di gioia che sono comuni a tutta l´umanità. In storie collocate quasi fuori del tempo, in un piccolo villaggio e nei suoi dintorni, troviamo così ingiustizie e prepotenze, ma anche sogni, aspirazioni e gesti di grande umanità attraverso i quali si delinea una visione del mondo realistica, drammatica, ma aperta anche alla certezza della possibilità di un cambiamento, di un riscatto.
|