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L'opera

Nel primo secolo dopo il Mille prendevano corpo ed entravano nella storia i quattro giudicati sardi: Cagliari, Arborea, Torres e Gallura.
Furono le lotte politiche ed ideologiche dei secoli XII e XIII che opposero Pisa e Genova, papi ed imperatori, Guelfi e Ghibellini, a segnare il destino dell´Isola. Alla fine del XIII secolo, quando papa Bonifacio VIII conferiva a Giacomo II d´Aragona l´investitura della Corsica e della Sardegna, lo straniero dominava già tre quarti del territorio. Solo l´Arborea conservava una dinastia autoctona, autonoma e matura.
Gli avvenimenti che si susseguirono per tutto il secolo XIV, dallo sbarco del corpo di spedizione aragonese al tragico epilogo, ebbero per protagonisti gli ultimi Giudici arborensi e la nacion sardesca, impegnati in una lotta all´ultimo sangue con i re d´Aragona.
Castelli, battaglie ed armati rivivono attraverso i saggi d´insigni medievalisti, tali da ricostruire con efficacia un´importante pagina di storia italiana.

Note

In appendice un sunto in lingua inglese dei testi del libro a cura di Barry Mark Wheaton.