Facendo ricorso ad una cospicua documentazione inedita, testimonianze, diari storici, oltre ad un apparato iconografico di grande interesse, il volume ricostruisce efficacemente una pagina dimenticata di storia italiana.
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Maggiori informazioni
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L'opera
Furono migliaia i giovani sardi che, all´indomani della dichiarazione di guerra dell´Italia agli Imperi Centrali, varcarono il mare per andare a combattere sui campi di battaglia dell´Isonzo, sulle Dolomiti o sui cieli del Montello. Inquadrati perlopiù nei reggimenti delle due Brigate Reggio e Sassari, ma anche nella Brigata Cremona, nello Squadrone Sardo, nella Marina, nei ranghi di una pionieristica aeronautica, nei bersaglieri e persino negli alpini, i soldati sardi con il loro valore seppero attirare su di sé l´attenzione e l´ammirazione della Nazione. Facendo ricorso ad una cospicua documentazione inedita, testimonianze, diari storici, oltre ad un apparato iconografico di grande interesse, il volume ricostruisce efficacemente una pagina dimenticata di storia italiana. Una sezione a colori è dedicata alle più celebri cartoline reggimentali dei reparti sardi.
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