Vai direttamente al contenuto

SBS

Servitzios Bibliograficos Sardos

Servitzios Bibliograficos Sardos
     
  
Password ismentigada?
Abònadi como!

Procurad´ ´e moderare

racconto popolare della rivoluzione sarda
Procurad´ ´e moderare - Luciano Marrocu, Aipsa Edizioni (2014)

Autore/es Luciano Marrocu
Editore Aipsa Edizioni
Editzione Cagliari, Abrile 2014
Pàginas 176
Collana Riquadri
Genia Sagìstica
Suportu Pabìru 
Prèsu € 14,00
Limba de publicatzione Italianu

  Àteros piessignos

S'òpera

Il libro ricostruisce come in un racconto popolare le vicende militari e politiche del cosiddetto ´triennio rivoluzionario´ della Sardegna, 1793-1796: la tentata invasione dei francesi e la loro sconfitta, la cacciata dei piemontesi il 28 aprile 1794, i moti antifeudali, la marcia trionfale di Giommaria Angioy e poi l´amarezza della sconfitta, la fine della ´Sarda Rivoluzione´, il dolore di un esilio.

Dal libro:
´Cagliari, come la raffigurano stampe e vedute tardo-settecentesche, è una città bianca di mura e di torri, tutta addensata su un´altura che domina il golfo. Castello è il punto più alto della città e ne è anche il cuore. Attorno a esso si stringono i tre borghi: Marina, Stampace e Villanova. Si stringono ma non lo soffocano. Un vasto sistema di spalti, fossati, torri, bastioni circonda la città alta. Di dubbia utilità da un punto di vista militare, questo sistema di fortificazioni tiene nettamente separato Castello dalle sue appendici.
Da Villanova, Marina e Stampace si può penetrare a Castello attraverso un certo numero di porte che, chiuse ogni giorno al calar del sole, vengono riaperte solo il mattino seguente: chi, dopo il tramonto, voglia entrare a Castello dovrà superare il vaglio delle sentinelle (al tempo degli spagnoli una tromba, la trompeta de fora sarts, intimava al tramonto ai non residenti, sardi evidentemente, di uscire da Castello se non volevano essere buttati giù dalle mura).´

Cumintzu de pàgina   Stampa Imprenta custa pàgina   Condividi Cundividi
Servitzios Bibliograficos Sardos
 
  S'òpera