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Il piccolo Kurdin vive nel deserto e ne conosce tutti i segreti: sa dove nascono e muoiono i venti, come trovare l´acqua, scansare gli scorpioni e le tempeste di sabbia. E nonostante il forte senso di appartenenza alla sua terra, decide comunque di lasciarla e andare a trovare il suo futuro dall´altra parte del Mediterraneo. Ma questo nuovo mondo ha in serbo per lui un destino di sangue e vergogna. Solo l´amore per la sua terra e la sua famiglia gli permetteranno di rimanere se stesso, tanto da farlo tornare sui suoi passi grazie a un inaspettato colpo di scena.
Un racconto illustrato per riflettere sulla vita degli immigrati prima, durante e dopo la loro condizione di clandestinità.