Àteros piessignos

S'òpera

Il protagonista è un giovane che vive come immobilizzato in un gioco di equilibri sottili, trascinato da un corrente superficiale, dai momenti di felicità che riesce a strappare agli altri. Fino a quando qualcosa vacilla. L´amore, il sesso, gli amici, tutto l´involucro di una vita che non è vita si sgretola. É il caos.
L´unico modo per fuggire a questo sfacelo è fuggire fisicamente, rifugiarsi in un limbo che gli permetta di riappropriarsi del suo tempo. Lo fa lenendo lo stridore di quella presa nell´alcol e nel sesso. Sesso affamato, sesso intossicato, sesso mai appagato.
Ma in questa frenesia si rende conto che la leggerezza non va cercata al di fuori di sé.
Dopo aver aperto gli occhi a Barcellona, dopo aver vissuto alcuni anni a Madrid, torna nella Cagliari che lo ha visto crescere, nella Cagliari in cui tutto è cominciato.
Ci torna per iniziare a vivere.