Àteros piessignos

S'òpera

Un romanzo che entra nella crisi di una gioventù disperata e sempre più sola anche se "intruppata" in un gruppo. Con lucidità e crudezza l´autore descrive le crisi personali del protagonista che sono, insieme, crisi della società in cui vive: un crescendo di frustrazioni, insensibilità e impotenza a dare e ricevere aiuto, che culmineranno in una tragica conclusione, che si apre, peraltro, ad una possibilità di riscatto. Paura e sofferenza, i due mali sui quali l´autore attira l´attenzione dei lettori, vengono ingigantiti da uno stato di malessere diffuso tra i giovani protagonisti, la cui crisi non è un insieme di casi isolati: è, in un certo senso, istituzionalizzata nella società in cui viviamo.