L'opera
La città in epoca moderna e contemporanea, secondo la sua antica vocazione, ha svolto un ruolo di cerniera tra la Sardegna e il Mediterraneo. Un flusso continuo, proveniente dall´Italia e dall´Europa, formato da tecnici, intellettuali, insegnanti, mercanti, imprenditori, funzionari dello Stato, artisti, e, nella stagione risorgimentale, da giovani fuoriusciti politici ha dato nuovo vigore alla Cagliari ottocentesca in un´epoca di impetuoso progresso economico. L´apertura all´esterno ha permesso alla città di accogliere immigrati provenienti dalla Lombardia, dal Piemonte, dalla Francia, dalla Svizzera, dalla Gran Bretagna, dalla Liguria, dalla Campania, dalla Sicilia, dalla Catalogna, dall´Aragona, dalla Spagna, dal Piemonte, dalla Savoia e tantissimi adolescenti e giovani, in cerca di un futuro migliore, provenienti dai villaggi di tutta la Sardegna, hanno popolato e reso multiculturale la capitale del Regno di Sardegna, in sintonia con la Cagliari medievale sede di una importante comunità ebraica, del parlamento sardo e importante mercato di commerci marittimi.
|