L'opera
Avvalendosi degli studi di Girard e toccando diversi temi, senza dimenticare lo stretto rapporto tra la violenza e il sacro che è rinvenibile nella cultura tradizionale della Barbagia, don Giuseppe Pani ci guida lungo un percorso irto di ostacoli, di trabocchetti antropologici, di false piste. Abilmente, riesce sempre ad indicarci la strada giusta per non perdere di vista la meta e soprattutto ci insegna a cogliere gli aspetti salienti che fanno parte di quel magmatico universo definito sacro. […] Lo studio di don Pani costituisce certamente una testimonianza di grande interesse che può essere una basa d´appoggio per ulteriori ricerche ed approfondimenti: valutazioni ad ampio raggio che escono dal solo ambito della religione, per entrare in altri contesti, come quello legato alla fenomenologia criminale. (Massimo Centini, antropologo)
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