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L'opera

Di fronte agli squilibri socio-territoriali della Sardegna, il ruolo e la capacità propositiva dell´urbanistica e della programmazione regionale sembrano alquanto appannati. Inoltre, le crescenti difficoltà di definire strumenti di progettazione in grado di individuare in anticipo la modificazione delle variabili sia sociali che territoriali e la sempre più palese incapacità di predisporre interventi (legislativi, finanziari e gestionali) volti a favorire un più razionale assetto territoriale, confermano il ruolo spesso marginale attribuito all´attività urbanistica.
Il presente volume intende documentare, con un approccio multidisciplinare di tipo economico-urbanistico, le varie fasi programmatiche che si sono succedute in Sardegna e il ruolo per la gestione del territorio nel futuro ormai prossimo dell´Unione Europea.