The work
Nel volume viene proposto un itinerario storico attraverso la cultura artigiana della Sardegna, della Corona d´Aragona, di Napoli, della Sicilia, di Genova e Torino dal Medioevo all´epoca moderna. Lo studio degli statuti gremiali e degli atti notarili ha dimostrato il ruolo fondamentale svolto dalle associazioni artigiane nel campo dell´edilizia, dell´abbigliamento, della falegnameria, della ceramica, dell´oreficeria, dell´argenteria, delle attività portuali, della pesca, dell´agricoltura specializzata e delle tipografie. Gli artigiani si organizzavano nelle gilde, nei corpi d´arte e mestieri, nelle confraternite e nei gremi (in Spagna e in Sardegna) la cui influenza permea ancora le tradizioni religiose municipali ed i rituali civici di molte città dell´isola. Uno stretto rapporto legava le confraternite con finalità devozionali (culto del santo patrono, festività, funerali) alla difesa corporativa del mestiere e all´assistenza solidaristica dei confratelli, tipiche dell´organizzazione gremiale. Corporazioni e gremi costituivano i principali anelli di trasmissione della coscienza civica e dell´identità urbana attraverso la specializzazione dei mestieri, l´integrazione linguistica, la vita consociativa, le feste e i culti religiosi. Società operaie di mutuo soccorso, leghe e camere del lavoro si sono poste infine, tra Ottocento e Novecento, come eredi di una tradizione associativa e assistenziale che affonda le radici nel Medioevo e nell´Età Moderna. GLI AUTORI: Questo libro raccoglie il contributo di un gruppo di studiosi, docenti universitari, ricercatori, archivisti, bibliotecari, storici dell´arte italiani e spagnoli, coordinati da Antonello Mattone, professore presso l´Università di Sassari: T. Fanfani, F. Artizzu, A. Castellaccio, F.C. Casula, R. Conde, L. Galoppini, I. Falcón, A. Palomba, G. Usai, A. Serra, G. Olla Repetto, M. Tintó, P. Cau, F. Assante, D. Novarese, P. Massa Piergiovanni, M. Corda, V. Mossa, M.P. Piras, C. Ferrante, G. Deidda, A. Tilocca Segreti, A. Budruni, C. Marongiu, M.L. Ferru, D. Salvi, M. Porcu Gaias, A. Gallistru, G. Doneddu, L. Braida, T. Olivari, S. Pira, S.E.Cannas, L. Coda, D. Marucco, G. Tore, R.A. Ambu, S. Ruju, M. Atzori, B.M. Pischedda, D. Rovina, M. Valdès, M.G. Cossu Pinna.
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