Ularzai è un villaggio misterioso: le pietre camminano e il tempo sembra essersi fermato. A Ularzai nasce Bachis il sarto. Dai primi anni di vita, Bachis manifesta la passione per l´arte del cucito, ma vi si oppone babbo Tidoru che mortifica l´indole di quel figlio. L´arrivo in paese di un famoso regista per le riprese di un film, finisce per rappresentare un´occasione preziosa per il giovane di talento. L´esperienza di costumista lo porta presto nella Capitale e si avvia ad una carriera nel mondo della moda.
|
Limba de publicatzione |
Italianu |
|
Àteros piessignos
|
S'òpera
Ularzai è un villaggio misterioso: le pietre camminano e il tempo sembra essersi fermato. A Ularzai, il 6 agosto, giorno della festa della Trasfigurazione di Nostro Signore, nasce Bachis il sarto. Dai primi anni di vita, Bachis manifesta la passione per l´arte del cucito. La pedaliera della Singer del vecchio Tziu Chicchinu Buttone, il sarto del paese, scandisce con il suo ritmo le giornate del bambino. Bachis sa qual è la sua passione ma vi si oppone babbo Tidoru che mortifica l´indole di quel figlio che sembra «partorito da uno scampolo di stoffa, con l´ago in una mano, le forbici nell´altra e una bobina al posto del cuore». L´arrivo in paese di un famoso regista per le riprese di un film, finisce per rappresentare un´occasione preziosa per il giovane di talento. L´esperienza di costumista lo porta presto nella Capitale, oltremare, e si avvia ad una carriera nel mondo della moda. Ma potrà questa nuova avventura liberarlo dalla magia del ‘paese degli umili´ dove il destino degli uomini è governato da forze oscure e scandito dai sei tocchi maledetti dell´orologio della torre pisana?
|