The work
Discutere di minori e minoranze non significa affrontare questioni di poco conto e tali da avere rilievo soltanto in una dimensione localistica e provinciale. Al contrario: stiamo affrontando uno dei temi, forse il tema intorno al quale si interroga e si interrogherà il mondo; non solo riflettendo sul canone letterario ma ragionando sul problema essenziale del rapporto fra gli uomini e degli equilibri futuri nel nostro pianeta. Il Convegno, come era logico, si è occupato soltanto di questioni storiche, letterarie, filologiche e linguistiche e di questo il volume che licenziamo dà conto. Ma sarebbe un vero peccato se il lettore, sfogliandone le pagine, non valutasse il fatto che un´operazione culturale qual è quella di studiare lo scrittore minore di un´Isola per millenni soggetta a dominazione politica esterna (eppure non dimentica di sé) significa, come ricorda Buttigieg, ´rinegoziare i termini di un rapporto´. È quindi un gesto che intende ´articolare un genuino messaggio di cambiamento, sovvertendo i termini della subordinazione´. In campo culturale e in quello della relazione politica. (dalla prefazione di Giuseppe Marci)
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