The work
I segni che sono qui proposti possono essere materiali di studio per cultori specifici di queste discipline. Lo storico mette a disposizione queste fonti sorprendenti presenti negli archivi: trattasi di migliaia di segni, frammenti di alfabeti, di segni magici ed altro. Vi sono alcuni documenti che parlano di marcas de coure marchi a fuoco, per cuocere la pelle dei puledri (da cui il termine cottorju, puledro abile alla marchiatura, usato nella Barbagia di Seulo e nella Barbagia di Belvì nel secolo XVII).I marchi a fuoco sui cavalli per indicare il possesso sembrano sottendere in Sardegna profonde dimensioni di culti e magie e religioni che spaziano, probabilmente, dal mondo egizio a quello fenicio, egeo, etrusco, paleocristiano e bizantino ed altre culture (nuragico e prenuragico).
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