Vai direttamente al contenuto

SBS

Sardinia Bibliographic Services

Sardinia Bibliographic Services
     
  
Forgotten your password?
Subscribe now!

Il popolamento dell´Arcipelago Maddalenino prima dei Savoia (1650-1767)

la colonizzazione corsa delle isole intermedie
Il popolamento dell´Arcipelago Maddalenino prima dei Savoia (1650-1767) - Salvatore A. Sanna, Paolo Sorba Editore (2018)

Ricerca storica che racconta l´avvio e lo sviluppo del popolamento dei "Carruggi" in epoca moderna, prima della loro occupazione militare da parte Sarda. Questa sorta di avanti-storia delle isole Intermedie procede con l´analisi degli atteggiamenti tenuti dai pastori isolani in occasione della contrattazzione che ebbero con gli stessi emissari del governo vicereale di Cagliari.

Author/s Salvatore A. Sanna
Publisher Paolo Sorba Editore
Edition 2
La Maddalena, January 2018
Pages 160
Genre Non-fiction
Format Paper 
Price € 18,00
Presentation Co.Ri.S.Ma.
Release language Italian

  Further details

The work

Le truppe sarde, che il pomeriggio del 14 ottobre 1767 presero possesso per il re di Sardegna delle isole Intermedie, vi trovarono 179 abitatori divisi in 38 famiglie, tra Maddalena e Caprera. Si trattava di una colonia di pastori della Corsica sottana organizzata e regolata dai mercanti bonifacini. Questi ultimi, a partire dalla seconda metà del XVII secolo, avevano iniziato ad inviare stagionalmente loro braccianti a seminare e raccogliere grano e orzo nelle isole disabitate. Successivamente vi mandarono più stabilmente del bestiame e dei pastori loro soccidari per governarlo. Questi provenivano dalla muntagna corsa dell'Alta Rocca e del Taravo, e da tempo stavano alle dipendenze dei principali bonifacini, abitando i villaggi della piaghia del demanio di Bonifacio: Conca, Sotta, Chera, Figari e Pianottoli-Caldarello.
Per la prima volta una ricerca storica racconta l'avvio e lo sviluppo del popolamento dei Carruggi in epoca moderna, prima della loro occupazione militare da parte sarda. Racconta, inoltre, chi erano quegli uomini e quelle donne che vivevano nelle isole la loro esistenza di sopravvivenza, come avevano organizzato il territorio e dove avevano stabilito le abita­zioni. Accanto alle vicende di questa povera umanità, questo lavoro espo­ne i progetti di parte sarda per prendere possesso delle isole e il dibattito che li accompagnò. In parallelo espone le pretese di Bonifacio d'imporre la propria presunta sovranità sull'area vasta delle Bocche, isole compre­se.
Questa sorta di avanti-storia delle isole Intermedie procede con l'analisi degli atteggiamenti tenuti dai pastori isolani in occasione della contrattazione che ebbero con gli emissari del governo vicereale di Cagliari. Riferisce, poi, del doppio gioco tenuto dagli stessi pastori con le autorità bonifacine, una volta operata la loro opzione a favore del regno di Sardegna. Narra, infi­ne, la preparazione e l'esecuzione della spedizione militare che da Longon-sardo portò un distaccamento di circa duecento soldati del re sardo nell'isola maggiore.
Da quel momento inizia la storia singolare e straordinaria della nuova comunità di isolani che nel 2017 ha celebrato i 250 anni di vita, il suo primo quarto di millennio.

Top of page   Stampa Print this page   Condividi Share
Sardinia Bibliographic Services
 
  The work