S'òpera
Luglio 2007. Un brutto incidente automobilistico costringe la giovane Maria Grazia in un letto di ospedale in uno stato di coma vigile. Una giovane e promettente dottoressa invita i membri della sua numerosa famiglia a entrare in contatto con lei con gesti, parole e musica per cercare in qualche modo di farle percepire la loro presenza e aiutarla così, forse, a risvegliarsi dal coma. Attorno a lei si sviluppano dunque le storie ancestrali e bellissime di ognuno dei suoi cari; le nonne, la mamma, il fidanzato e ognuno, in questo modo, condivide assieme a lei gli avvenimenti della sua vita passata e presente. Quello che però nessuno sa è che lei è perfettamente cosciente di tutto quello che le ruota attorno e che, insieme alle ricchissime esperienze che le vengono presentate, ce ne saranno anche molte altre legate alla sua famiglia, che le provocheranno enorme dispiacere: verranno infatti alla luce anche invidie, dissapori e cattiverie che per molto tempo le erano stati celati. Un affresco della Calabria, dalla seconda metà del Novecento ai giorni nostri, presentato attraverso gli occhi e le storie dei personaggi che si avvicendano attorno al capezzale di Maria Grazia, che dà un piccolo assaggio della vita vissuta in questa magnifica regione accompagnato dalla descrizione di usi, costumi e tradizioni.
|