L'opera
Un´umanità variegata e pittoresca è protagonista di questo romanzo. Nel quartiere popolare di una non meglio precisata città italiana, in una casa di ringhiera lontana dal centro cittadino isolata tra il nulla e la polvere, alcuni personaggi vivono un´esistenza che sembra ripetersi sempre uguale a sé stessa e cercano, ognuno a suo modo, di sbarcare il lunario. La signora Maria fa le pulizie da una ricca signora romena; Piero, ex studente universitario mai laureatosi, vive di lavoretti saltuari, si relaziona solo col suo gatto isterico ed è refrattario a qualsiasi contatto umano, eccezion fatta per Gino, il quale inventa avventure di sesso con donne affascinanti nel tentativo di risvegliare il desiderio, completamente sopito in Piero; Antonietta affitta camere a studentesse universitarie e dirige l´emittente Radiossessione; le sorelle Gessica e Marion, africane, si prostituiscono sulla statale e cantano nel coro gospel della chiesa. «Lei è una fuori dal comune, tante esperienze quanti sono gli strati di fondotinta. Non ha niente e nessuno al mondo, ma questo non le vieta di liberare dal Parco dei Prìncipi un uomo, o qualcosa del genere, che le possa tenere compagnia, magari sposandola. Si addormenta sotto il piumino sintetico che la riscalda anche d´estate, perché ha freddo dentro, non fuori, quindi le stagioni non c´entrano.»
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