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L'opera

Questo è un lavoro che, volendo andare oltre l´immagine stereotipata del paese contadino, riunisce in schede biografiche le vicende umane di tanti jerzesi raccontate dai documenti sparsi negli archivi pubblici e privati, così da offrire al lettore un racconto quanto più possibile organico, sebbene incompleto e tuttavia meritevole di ulteriori indagini.

Si ricordano e si rende omaggio ai tanti jerzesi che, fino ad oggi dimenticati o sconosciuti, nella gran parte dei casi, nella semplicità di una vita di duro lavoro e sacrifici, spesso fino alla morte, hanno contribuito a far crescere e conoscere il nostro paese, illustrando la scienza, l´arte, la cultura e la politica. Si raccontano le vicende di innumerevoli politici e amministratori, di sacerdoti e soldati, di artisti e scienziati, di perseguitati politici e poliziotti e anche di semplici uomini “comuni” che nell´arco di tre secoli (dal XVIII al XX) hanno tracciato un solco sul quale ancora oggi il paese cammina.

Note

In tono sobrio e senso della misura l´Autore espone, con documenti d´archivio, le vicende politiche che hanno agitato nella Jerzu dell´800 e del ‘900, le storie di medici e scienziati, di artisti e degli eroi di guerra, di preti e massoni che la polvere del tempo minacciava di oblio.

Il proficuo filone d´indagine coltivato dall´Autore porta nuovi elementi conoscitivi in un quadro rimasto a lungo frammentario e tuttavia meritevole di una sintesi organica. Lo scandaglio della massa documentaria permette ora una fruizione della storia di Jerzu sotto molteplici chiavi di lettura e di accesso. I risultati presentati possono essere integrati da future ricerche che completino l´orizzonte di indagine.

Il lavoro di Raffaele Serra costituisce una base di partenza imprescindibile e uno strumento certamente utile e prezioso per gli studiosi, che in esso potranno trovare materiale per ulteriori approfondimenti e per nuovi spunti di riflessione.