Tutti i sardi per Rombi e la sua donna di carbone

Rassegna stampa | La Repubblica | Mer, 2 Giugno 2004

Una donna bella e sfortunata diventa il simbolo di un´isola, la Sardegna, altrettanto bella e altrettanto sfruttata per la sua bellezza. Questa, in sostanza, la trama del romanzo "Una donna di carbone" (edizioni Condaghes-Cagliari), ultimo libro del poeta Bruno Rombi. Il romanzo verrà presentato domenica 6 giugno (ore 16.30) presso la sala conferenze del circolo Sarda Tellus, in via San Luca. E´ prevista la presenza dell´ autore, insieme alla relatrice Elisa Giangoia. "Una donna di carbone" narra la storia della moglie di un minatore ucciso in piazza nel 1948, durante uno sciopero; ruotando attorno alle vicende della giovane vedova, il libro rievoca gli esiti - spesso tragici - legati alla questione delle miniere di carbone della Sardegna, riattivate durante il periodo fascista e in seguito abbandonate perché non più necessarie. Autore di una ventina di libri, residente da quarant´anni a Genova, dove svolge la sua attività artistica, Bruno Rombi ha partecipato a numerosi convegni letterari. In previsione dell´ edizione francese del suo poemetto "Huit temps pour un présage" è stato nei giorni scorsi a Marsiglia, ospite dell´Istituto di Cultura Italiana nell´ambito di una tavola rotonda sulla traduzione della poesia francese in italiano.