Teo Spigno (Timoteo all´anagrafe, Teuccio per chi lo conosce da sempre), nasce a Macomer da Enrico e Rina Pittaluga. Ha un´infanzia dolce, fra sogni e fantasia. Pensionato della Regione Sardegna, Tributarista e Revisore Contabile, coltiva l´hobby della poesia e della narrativa ormai da anni: una passione, un rifugio, una realizzazione di spinte interiori, una traduzione di nostalgie. Menzione d´onore per una poesia e secondo posto per un racconto sui ´fedales´ di Macomer, al concorso ´Tiria Noa´ di Assemini. Primo premio per poesia e narrativa e menzione speciale ´Cenza Thermes´ per entrambe al concorso letterario Città di Cagliari, edizione 2003. Opere precedenti: Profumo di fieno, Motivi d´autunno per un assolo, Il sapore del chiaroscuro, Teù, poesie; Quell´albero cavo che guarda a ponente, narrativa. Nel 2004 pubblica, per l´Aipsa Edizioni, il volume Giochi del tempo. Racconti macomeresi fra memoria e fantasia.
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