L´amore per la poesia, coltivato sempre intensamente sin dagli anni giovanili, portandolo a girovagare per il mondo, gli consente di mturare esperienze e conoscenze che allargano i suoi orizzonti culturali. Nascono così composizioni tutte rigorosamente in rima e in sardo - l´idioma dei suoi padri, sua prima lingua per educazione e scelta - apprezzate da gran parte dei critici letterari e degli intellettuali dell´Isola.
Nel 1995 pubblica per l´Aipsa Edizioni la raccolta di poesie Froris de bentu, che riceve dall´Accademia Internazionale di Arti Moderne di Roma il premio Medusa Aurea, e nel contempo ha ottenuto il favore della critica e dei lettori. Nel 1997, visto il successo, l´opera ottiene la prima ristampa. Nel 1998, sempre per l´Aipsa Edizioni, viene pubblicato il volume Sa folla e su bentu che ottiene altrettanto successo.
Nel 2000 pubblica il volume, insieme con Maria Bonaria Lai che ne cura l´adattamento in italiano, il volume Deu sciu unu contu, racconti per bambini, per l´Aipsa Edizioni.